“Abbiamo scelto di coltivare, e con metodo biologico, – ci spiega Patrizia Mazzucchelli di Cascina Rosetta – perché vogliamo sostenere concretamente e con passione i valori in cui crediamo e per i quali ci impegniamo: rispetto di sé stessi, dell’ambiente, della biodiversità; alimentazione e salute (tema su cui possiamo testimoniare la guarigione di uno dei nostri figli da una rara malattia, proprio grazie ad uno stile alimentare più pulito e corretto); ecologia, sostenibilità, recupero della piccola economia locale e di terreni abbandonati; rapporti umani prima che commerciali; valore della fatica; sostanzialità e concretezza, per contrastare la dilagante virtualità che caratterizza ed orienta (o meglio: disorienta) la nostra squilibrata società moderno-occidentale. Crediamo che promuovendo e condividendo questo stile di vita, contribuiamo con gocce piccole, ma quotidiane, a migliorare il mondo che abbiamo avuto in eredità e che ora appartiene non solo a noi, ma alla collettività – e che sarà dei nostri figli (nove) ai quali vorremmo lasciarlo migliore di come l’abbiamo trovato; senza paura di metterci in gioco”.